ITALIANO

Questa è la parte più bella di tutta la letteratura: scoprire che i tuoi desideri sono desideri universali, che non sei solo o isolato da nessuno. Tu appartieni.

Francis Scott Fitzgerald

 IL FUMETTO 

Il fumetto è un mezzo di comunicazione che associa, legando tramite un nesso narrativo, due elementi fondamentali che lo caratterizzano: il testo e le immagini. Viene inoltre definito "comic" o "graphic novel" e presenta le famose nuvolette, o "baloon", che danno voce ai personaggi rappresentati. Nel fumetto l'autore racconta un evento in chiave ludica, per questo è considerato da molti una lettura di svago, ma in realtà ha guadagnato la definizione di "Nona Arte" e si sta sempre più affermando come uno dei mezzi di comunicazione preferiti dalla cultura popolare.

La storia del fumetto.

Alcuni affreschi biblici ed opere d'arte gotica sono considerati le prime forme di fumetto, ma la sua nascita viene convenzionalmente collocata nel diciannovesimo secolo.
Il 5 Maggio 1885 infatti furono pubblicate sul New York Journal, ad opera di Richard Felton, le avventure di Yellow Kid, in cui le parole proferite dai personaggi sono scritte in delle didascalie.
Due anni dopo invece, nella rivista tedesca Hearst, fu pubblicato The Katzenjammer Kids(Bibì e Bibò) che racconta le vicende di due ragazzi e le loro marachelle, grazie al quale vengono introdotte per la prima volta le baloons.
Tutti i fumetti antecedenti al Novecento erano pubblicati esclusivamente come inserto domenicale, ma con il suo avvento il San Francisco Chronicle introduce, ad opera di Bud Fisher, le strisce di A. Matt anche nei giorni feriali.
Il 5 Maggio 1930 appare per la prima volta il fumetto di Mickey Mouse(Topolino).
Quasi contemporaneamente in America si sviluppano i primi generi fumettistici: avventura, western, spionaggio, supereroi e fantascienza; il mercato del fumetto cresce con nuove idee e nuovi soggetti, anche lo stile delle strisce cambia, allontanandosi dall'espressione prettamente caricaturale che ha caratterizzato i primi comics.  

Generi di fumetto

Esistono  vari tipi di fumetto:

  • FUMETTO DI FANTASCIENZA

Ha come tema fondamentale l'impatto di una scienza e/o una tecnologia (reale o immaginaria) sulla società e sull'individuo. I personaggi, oltre che esseri umani, possono essere alieni, robot, cyborg, mostri o mutanti; la storia può essere ambientata nel passato, nel presente o, più frequentemente, nel futuro.Si divide in tre sottogeneri:

  1. Utopia, che racconta di storie di un possibile futuro ideale, dove, generalmente, la tecnologia ha trovato le giuste soluzioni per vivere in armonia con la natura;
  2. Distopia, che mostra un futuro degradato in cui molto spesso città all'avanguardia sono state abbandonate alla natura;
  3. Ucronia, che parla di un passato, o un presente, in cui la storia dell'evoluzione sociale o scientifica hanno avuto un corso diverso (Un sottogenere dell'ucronia è lo Steampunk, che mostra una tecnologia evoluta ai tempi della scoperta del vapore).
  • FUMETTO FANTASY

I suoi elementi dominanti sono il mito, il soprannaturale, l'immaginazione, l'allegoria, la metafora, il simbolo e il surreale. In questo filone rientrano quelle narrazioni in cui gli elementi fantastici non vengono spiegati in maniera scientifica.

  • FUMETTO BIOGRAFICO 

Contiene la ricostruzione complessiva della vita di una persona.

  • FUMETTO D'AVVENTURA

Narra di viaggi in terre lontane e quindi celebra il coraggio e l'ingegno umano, l'incontro fra diverse culture offre uno spunto per criticare la società in cui l'autore vive, ma anche per esaltarne i valori;

dei fumetti d'avventura fanno parte i western: solitamente, i protagonisti di questo genere letterario sono persone comuni che si trovano improvvisamente coinvolte in esperienze eccezionali, spesso inverosimili, o impegnate a portare a termine un'ardua missione con l'aiuto di un fedele compagno di viaggio.  

  •  FUMETTO DI GUERRA

È costituito da racconti in cui ha grande importanza l'esperienza della guerra. 

  •  FUMETTO GIALLO

Il suo oggetto principale è la descrizione di un crimine e dei personaggi coinvolti, siano essi criminali o vittime.

  • FUMETTO UMORISTICO

La sua principale caratteristica è quella di descrivere la realtà enfatizzandone alcune parti, facendone una vera e propria parodia che ha lo scopo di divertire il lettore, ma anche di farlo riflettere su un determinato aspetto della realtà.

  • FUMETTO NERO

 Propone un ribaltamento della morale raccontando ad esempio di crimini 

Alcuni tra i più famosi personaggi dei fumetti


Nel corso dei decenni i lettori hanno trascorso il loro tempo vivendo all'interno dei comics le avventure di molti protagonisti, che possono essere: umani o robot, persone comuni o dotate di superpoteri, vissuti nell'era contemporanea o in un passato a noi remoto, di questo o di un altro universo. Tra i più amati, ricordiamo:

  • Geronimo Stilton

È un topo intellettuale, redattore dell'Eco del Roditore (il quotidiano più diffuso nell'Isola dei topi)

  • Flash

È un supereroe con il potere di muoversi a una velocità che supera sette volte quella della luce, violando le leggi della fisica.

  • Lupin

È  un ladro che realizza le sue imprese criminali in giro per il mondo

  • Batman

È  un ricchissimo uomo d'affari che, dopo aver assistito da bambino all'assassinio dei propri genitori da parte di un ladro, decide di intraprendere una personale guerra contro il crimine indossando un costume e una maschera per incutere timore negli avversari 

  • Diabolik

È un ladro e assassino spietato che riesce quasi sempre a portare a compimento i suoi piani

  • Spider-Man

È un adolescente che, dopo essere stato morso da un ragno geneticamente modificato, ne acquisisce i poteri e decide di mettersi a servizio dell'umanità, diventando un supereroe

  • Superman

È il primo supereroe della storia dei fumetti, Kryptoniano, dotato di una forza colossale che impiega per aiutare gli umani.

  • Topolino

È  un topo antropomorfo che veste pantaloni rossi, grandi scarpe gialle e guanti bianchi 

  • Capitan America

Rappresentante di un'America libera e democratica che si oppone ad un'Europa imperialista e bellicosa 

  • Wonder Woman

È la prima eroina femminile della DC Comics, capace di dialogare con gli animali, immortale, immune a malattie, droghe, alla morte naturale e in grado di volare

  • Charlie Brown 

È un bambino di nove anni e mezzo, è considerato un perdente ma è provvisto di ammirabile determinazione e testardaggine 



Il linguaggio del fumetto 

È basato su immagini disegnate associate a parole e suoni riprodotti graficamente(onomatopee)

GLI ELEMENTI COSTRUTTIVI DEL FUMETTO sono:

>sequenza progressiva

È lo svolgersi del racconto da un inizio alla fine. La lettura avviene secondo la "linea di indicatività", ovvero la priorità della sinistra sulla destra e del superiore sull'inferiore, valida sia all'interno della vignetta che nella successione di più vignette.

>vignetta

È un riquadro che descrive uno spazio e ciò che vi accade in un determinato tempo.

La vignetta è caratterizzata da vari elementi: inquadratura, angolazione, illuminazione, dimensioni del quadro, tipologia dei personaggi, nuvoletta, onomatopee.

  • scrittura fonetica

È la scrittura all'interno del fumetto o nelle didascalie di collegamento(inserite alla fine o all'inizio di una striscia o anche tra due vignette.

  • dialogo

È un pezzo di testo verbale inserito all'interno di un'immagine, composto dalle balloon, che racchiudono i dialoghi, i pensieri e le reazioni dei personaggi.
La scelta della nuvoletta è significativa:
-contorno unito, esprime la voce del personaggio, la coda è rivolta verso la bocca;
-contorno tratteggiato, dà l'idea di un sussurro, la coda è rivolta verso la bocca;
-contorno frastagliato e appuntito, indica un grido o una frase pronunciata con un tono di voce molto alto, la coda è più lunga e spigolosa del solito;
-contorno ondulato, rappresenta un pensiero o una riflessione di un personaggio, la coda è composta da bollicine rivolte verso la testa del personaggio;
-più code indicano che la battuta è detta da più personaggi;
-se la coda è tronca significa che chi parla è fuori campo.

  • lettering

È l'operazione di scrittura materiale dei testi nelle balloon o nelle didascalie. A caratteri diversi vengono associate emozioni e sensazioni diverse dei personaggi:

-lettere in neretto, che sono pronunciate con tono di voce più alto del normale;
-lettere con andamento tremolante, che indicano freddo o paura
-lettere più grandi del normale, che simboleggiano emozioni come stupore, rabbia, spavento;
-lettere più piccole del normale, suggerenti delle parole proferite a bassa voce o sussurrate.

  • inquadratura

È uno degli elementi che formano la vignetta, le conferisce importanza e dinamismo.
Le inquadrature possono essere della stessa o di diversa forma, orizzontali, oblique o verticali, dal basso o dall'alto.
Una differenza sostanziale è costituita dal piano e dal campo utilizzato:
-campo lunghissimo, quando l'inquadratura è la più ampia possibile, i personaggi sono appena visibili e si vede tutto il paesaggio fino all'orizzonte;
-campo lungo, quando l'ambiente è ampio, ma concentrato su una zona, i personaggi sono distinguibili ma inglobati nel paesaggio;
-campo medio, quando i personaggi sono perfettamente distinguibili, ma lo spazio dell'ambiente è ancora abbondante;
-campo totale, quando i personaggi sono parte integrante di un piccolo ambiente;
-piano intero(PI), quando il personaggio si vede per intero:
-piano americano(PA), quando il personaggio si vede dalle ginocchia in su;
-piano medio(PM), quando il personaggio si vede dalla vita in su;
-primo piano(PP), quando il personaggio è ripreso dalle spalle in su;
-primissimo piano(PPP), quando del personaggio si vede solo il volto;
-dettaglio(DT), quando del personaggio si vede solo un particolare del volto o un oggetto.

  • formato

È il numero e la disposizione delle vignette, è deciso dal disegnatore in base alle sue esigenze ed al suo stile.
La contemporaneità di due azioni si indica dividendo in due parti la vignetta; il passato si indica disegnando ondulato il contorno della vignetta, mentre nel futuro è spezzettato.

Nel fumetto, anche gli spazi(colorati o bianchi) tra una vignetta ed un'altra sono importanti: esse infatti contengono le marche temporali, cioè le indicazioni cronologiche sullo sviluppo della vicenda narrata.

  • ritmo grafico

È scandito dalla ricorrenza di linee che separano le vignette, hanno quindi una funzione di separazione spaziale e demarcazione temporale. Anche gli spazi(colorati o bianchi) tra una vignetta ed un'altra sono importanti: esse infatti contengono le marche temporali, cioè le indicazioni cronologiche sullo sviluppo della vicenda narrata.

  • gesti

Rappresentano il modo di esprimersi dei personaggi. Per rendere al meglio l'azione, i disegnatori hanno a disposizione un'ampia gamma di varianti significative. Tra i più frequenti ricordiamo:

-capelli ritti= terrore, collera

-sopracciglia inarcate= sorpresa

-sopracciglia aggrottate= malumore

-sopracciglia all'ingiù= tristezza

-sguardo di traverso= macchinazione

-occhi spalancati= sorpresa

-occhi sbarrati= collera

-bocca spalancata= sorpresa

-bocca sorridente= fiducia.

  • grafemi e linee cinetiche

Sono segni grafici che rendono l'idea del movimento. 


Vi sono altri segni utilizzati nei fumetti per rendere un'idea o chiarire una situazione:
-punti interrogativi o esclamativi, a volte accentuati dallo spessore e/o dal colore;
-onomatopee che riproducono suoni, rumori, versi di animali:
-metafore visualizzate che evocano un significato facilmente comprensibile(basta pensare alla famosa lampadina)

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